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L’uovo di Pasqua al cioccolato fondente, fatto in casa

L'uovo di Pasqua al cioccolato fondente, fatto in casa

Chi ama il gusto un po’ amarognolo del cioccolato, a Pasqua vorrà di certo un uovo di cioccolato fondente: oggi vedremo come farlo in casa!

L’altro anno, di questi tempi, ti abbiamo insegnato come preparare in casa uno stupendo uovo di Pasqua al cioccolato al latte. Oggi vogliamo accontentare invece i puristi, quelli quindi che amano il cioccolato al 70% o più. Hai capito bene: oggi impareremo come fare l’uovo di Pasqua al cioccolato fondente.

Indubbiamente chi ha già fatto un uovo di Pasqua con il cioccolato al latte è già un passo avanti. Ma occhio, perché c’è una piccola ma imporante differenza: le temperature per il temperaggio del cioccolato fondente sono infatti diverse rispetto a quelle del temperaggio per il cioccolato al latte!

Gli accessori per un uovo di Pasqua al cioccolato fondente

Temperare il cioccolato fondente

Fare l’uovo di Pasqua in casa

Gli accessori per un uovo di Pasqua al cioccolato fondente

Partiamo dalle basi: di cosa hai bisogno per fare un uovo di Pasqua al cioccolato fondente? Si parte ovviamente dagli stampi per le uova di Pasqua, disponibili nel nostro e-commerce in varie dimensioni e di diverse tipologie. Ne esistono infatti in plastica rigida o in silicone, oppure in policarbonato.

Oltre agli stampi, ti servirà un termometro da cucina, come ad esempio quelli del brand TFA per temperare il cioccolato senza fare errori, l’occorrente per scioglierlo in bagnomaria, una spatola in silicone, una spatola di acciaio e sì, ovviamente avrai bisogno anche di una sorpresina da inserire nell’uovo di Pasqua! Un’ottima idea è quella, per esempio, di fare dei cioccolatini home made – già che stai temperando il cioccolato!

Temperare il cioccolato fondente

Per fare un uovo di Pasqua al cioccolato fondente è necessario partire dal temperaggio. Per un uovo di grandezza media, intorno ai 25 centimetri, avrai bisogno di circa un chilogrammo di cioccolato fondente al 70%.

Si inizia tritando il cioccolato, per poi scioglierlo a bagnomaria fino alla temperatura di 54 gradi centigradi, da misurare con il termometro da cucina. A questo punto si devono versare due terzi del cioccolato su un piano di marmo e iniziare a lavorarli con una spatola di acciaio, fino a raggiungere la temperatura di 28 gradi. A quel punto si potrà riportare il cioccolato con quello rimasto nella ciotola e mescolare: la temperatura risultante dovrà essere compresa tra i 31 e i 32 gradi. Se fosse inferiore, procedere a una veloce e leggera riscaldata in bagnomaria.

Il cioccolato è ora pronto per essere versato negli stampi!

Fare l’uovo di Pasqua in casa

Ora inizia la parte divertente: si versa una prima volta il cioccolato nei due stampi per l’uovo di Pasqua, facendoli roteare per coprire l’intera superficie. Si lascerà riposare il tutto per qualche minuto, per poi rovesciare gli stampi per lasciar uscire l’eccesso, e quindi sbatterli leggermente, al fine di eliminare le bolle d’aria. A questo punto si lascerà riposare per mezz’ora, per poi ripetere l’operazione una, due, tre volte, fino a quando si raggiungerà lo spessore voluto. A questo punto si dovranno mettere in frigorifero gli stampi ricolmi per 2-3 ore.

Dopo questo lasso di tempo, il cioccolato sarà ben cristallizzato, e si staccherà agevolmente dallo stampo: non servirà fare altro che sformare le due metà d’uovo, scaldare velocemente i bordi di una metà in un’ampia padella (bastano pochi secondi) per poi far aderire le due metà – non prima di aver inserito la sorpresa!

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