Peroni snc

Pentole per Induzione: che caratteristiche devono avere?

Pentole per induzione

Al giorno d’oggi è sempre più in voga il piano cottura ad induzione: per utilizzarlo, però, ci vogliono degli appositi strumenti di cottura, differenti da quelli utilizzati normalmente sui fornelli a gas. Scopriamo insieme dunque quali sono le caratteristiche che contraddistinguono le Pentole per Induzione dalle altre!


La popolarità dei piani cottura a induzione è andata via via aumentando negli ultimi anni; infatti, sono sempre di più le persone che preferiscono utilizzare l’elettricità anziché il gas per cucinare. A differenza delle cucine classiche alimentate a gas, nei piani cottura a induzione il calore si trasferisce direttamente alle pentole e non c’è dispersione termica nell’ambiente circostante o sul piano stesso.

Questo si traduce in una resa migliore che arriva anche al 90%, rispetto al 50% delle cucine a metano. Oltre a essere più efficiente, la tecnologia a induzione permette di cuocere i cibi più velocemente, l’assenza di fiamme e gas la rende più sicura, la regolazione della temperatura è precisa, il calore si distribuisce in modo omogeneo e la pulizia del piano è molto più facile data la presenza di una superficie liscia. Piani cottura di questo tipo, inoltre, si integrano perfettamente con gli impianti fotovoltaici.

Sui fornelli a induzione però non possono essere impiegati tutti i tipi di strumenti di cottura. I modelli concepiti per questo tipo di cottura sono contrassegnati da un apposito simbolo a serpentina che suggerisce la presenza di un fondo piatto e magnetico.

Pentole per Induzione: cosa sono e come riconoscerle

La caratteristica principale delle pentole per induzione è la presenza di un fondo realizzato in materiale ferroso che, a contatto con il piano, genera un campo magnetico. Ceramica, terracotta, rame, ottone, alluminio e vetro non sono adatti per le cucine a induzione, mentre la ghisa e l’acciaio sì purché abbiano un disco ferroso inserito nel fondo.

Le pentole per induzione sono contrassegnate da un apposito simbolo che ne certifica l’idoneità, ma per accertarsi di utilizzare gli accessori giusti è possibile ricorrere a una calamita: se tra la calamita e il fondo della pentola si crea attrazione vuol dire che i metalli contenuti in quest’ultimo sono in grado di generare calore sulla piastra. In alterativa si può fare la prova cottura mettendo a bollire dell’acqua: se l’acqua arriva a bollore in poco tempo, è sicuramente la pentola adatta.

Il fondo degli strumenti di cottura per induzione deve essere magnetico, ma anche dello spessore giusto per garantire la cottura uniforme delle pietanze e del diametro adatto a quello dei fornelli sui cui verranno posizionati (la base delle pentole per induzione deve occupare i 2/3 dell’area di riscaldamento).

I migliori brand di Pentole per Piani a Induzione

Sono diversi i marchi che producono pentole e padelle destinati ai piani cottura a induzione. Tra questi figura Lodge, brand americano specializzato nella produzione di pentole in ghisa di alta qualità, apprezzate per la resistenza al tempo e all’uso e per la particolare capacità di esaltare il sapore e l’aroma delle pietanze grazie alla cottura lenta e uniforme. Lodge propone padelle e casseruole di varie dimensioni, tegami, bistecchiere, piastre rettangolari e forni olandesi in ghisa.
I prodotti Swiss Diamond si contraddistinguono, invece, per la presenza di un rivestimento antiaderente contenente veri cristalli di diamante. I diamanti rendono le pentole e le padelle estremamente resistenti all’usura e più efficienti grazie a una migliore conduzione termica.
Le cocotte firmate Le Creuset sono un must per gli amanti della cucina e del buon cibo: il brand produce un’ampia gamma di prodotti che include anche casseruole con coperchio, padelle per crepes e cuocipane in ghisa vetrificata.
Berndes, infine, realizza padelle, wok e bistecchiere di alta gamma in alluminio pressofuso con un particolare rivestimento antiaderente e antigraffio.

Fai una ricerca per…