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Forno Koda: guida al montaggio della bombola di gas

Ooni koda: Guida al montaggio della bombola

Chi ha acquistato un forno Ooni Koda, si troverà alle prese con l’installazione della bombola di gas e del kit di regolazione della pressione, necessari per far funzionare il forno. Vediamo insieme cosa occorre e soprattutto come si fa. E’ davvero molto semplice, segui i consigli di Peroni e dai il via ad un’indimenticabile “pizzata” con gli amici!

Che cosa occorre per mettere in funzione il forno?

Per prima cosa dobbiamo dotarci di:

  • Un tubo per il gas gpl a norma. Per essere a norma, il tubo deve avere stampata sopra la scritta che riporta sia la pressione massima e sia la data in cui dovrà essere sostituito il tubo;
  • Due fascette stringicavo in acciaio;
  • Un regolatore per la pressione da abbinare alla bombola classica tradizionale, tra le più comuni utilizzate in Italia, come scelta anche noi per la dimostrazione. Insieme al regolatore, dobbiamo dotarci anche di una chiave inglese che servirà per stringere il dispositivo alla bombola;

In commercio, ricordiamolo, ci sono tantissime tipologie di bombole. Esistono anche delle bombole che hanno l’attacco rapido dove il regolatore si innesta semplicemente a baionetta, spingendo un pulsante e in quel caso non c’è bisogno della chiave. Quindi in base al tipo di bombola trovate avrete o meno bisogno di alcuni attrezzi.

Questo comunque non modifica il risultato finale, una volta fatto il collegamento al forno.

Che tipologia di gas deve contenere la bombola?

Consigliamo una bombola che contenga gas propano, perché è quella che ha una migliore qualità, sviluppa più calorie ed ha una fiamma più pulita. Esistono in commercio anche delle bombole imbottigliate a miscele, che costano un pochino meno. Il prezzo della bombola lo fa anche il tipo di gas contenuto all’interno!

Come sapere quando il gas nella bombola sta per finire?

La domanda che tutti si pongono è “Come faccio a non rimanere senza gas, mentre sto cuocendo la pizza la sera con gli amici?”. La risposta a questa domanda non è facile. Sicuramente bisogna prestare attenzione ai tempi di utilizzo, così da rendersi conto se il gas potrebbe o meno stare per finire.

Anni fa, quando le bombole erano molto più utilizzare, era consuetudine pesarle. Una volta portata a casa, la bombola nuova si metteva sulla bilancia pesapersone e, tolta la tara riportata, il resto del peso era il gas. Volendo applicare, ancora oggi, questa procedura, possiamo pesare la bombola al momento dell’acquisto e pesarla poi, di tanto in tanto, per vedere quanto gas è rimasto. In alternativa, esistono in commercio delle bombole in vetroresina trasparenti, che hanno un costo più elevate, dove è possibile vedere il livello del gas contenuto all’interno.

Per capire la quantità di gas residua all’interno della bombola, il manometro, che può essere applicato sul regolatore di pressione, non è nè utile né attendibile, perché questo strumento indica solo la pressione in uscita dalla bombola, ma non indica la quantità di gas presente o rimanente all’interno della bombola.

Che colore deve avere la fiamma?

Tendenzialmente la fiamma della bombola del gas deve essere di un bel colore azzurro acceso. Quando sta per finire la bombola, tende a comparire una fiamma leggermente diversa, sicuramente meno viva e più fioca.  Se il bruciatore è ostruito, è anche tendente al giallino.

Video del 22/02/2022

Come sapere se una bombola è sicura?

La sicurezza della bombola, ricordiamolo come cosa fondamentale, la fa il rivenditore al quale vi rivolgete per acquistarla. Quindi, se ci rivolgiamo ad un rivenditore autorizzato, troveremo delle bombole con sopra un sigillo di sicurezza e allegata insieme anche una guarnizione da sostituire ad ogni cambio bombola.

Come si allaccia la bombola al forno Koda?

Prendiamo il tubo. Lo lavoriamo leggermente con le mani per renderlo un pochino più morbido. Possiamo aggiungere una goccia di sapone per i piatti o un po’ di cera per far sì che il tubo scivoli meglio all’interno del portagomma. Non usate ovviamente soluzioni infiammabili.

Inserito il tubo, infiliamo una delle due fascette e andiamo a stringerla bene all’attaccatura del tubo stesso. Va stretta, ma non in modo esagerato, solitamente il giusto è quando non va messa eccessiva forza.

Dall’altra parte, andiamo a inserire il regolatore, ammorbidendo sempre un po’ il tubo con le mani, facendolo ruotare e stringiamo anche la seconda fascetta.

Adesso per collegare la bombola al regolatore, controlliamo che il rubinetto della bombola sia ben chiuso, andiamo a togliere il sigillo della bombola, a mettere la guarnizione al regolatore e attacchiamo le due parti.

L’attacco è sinistro, quindi per stringere il regolatore alla bombola, bisogna girare al contrario. Procediamo prima con le mani e poi utilizziamo la chiave apposita e, tenendo fermo il regolatore, stringiamo bene.

Come si accende il forno Ooni Koda?

Assicuriamoci, per prima cosa, che la manopola del forno sia in “off” e apriamo bene il rubinetto della bomba per accendere il forno.

Il forno Koda all’interno ha un piezoelettrico, in pratica un sistema di accensione come quello dei forni di casa di una volta. Andiamo quindi a spingere, per uno o due secondi, la manopola del forno per far uscire un pochino di gas, poi giriamo la manopola e andiamo a fare la prima scintilla. Alla seconda scintilla la fiamma si accende. Continuiamo a tenere premuto per qualche secondo perché si deve scaldare il sensore di sicurezza, la termocoppia, la quale farà sì che quando voi lasciate la manopola, il forno rimarrà acceso.

Ecco svelati tutti i segreti per mettere in funzione il tuo forno per pizza Ooni Koda, non ti resta che comprare gli ingredienti e dare il via ad una memorabile “pizzata” tra amici!

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