Dolci di Carnevale: Golose Ricette di Frappe e Castagnole

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I dolci di Carnevale portano con sé l’atmosfera festosa e colorata di uno dei periodi più amati dell’anno. Le maschere, le sfilate in piazza, la voglia di lasciarsi andare al divertimento trovano una forma golosa in preparazioni antiche, tramandate di generazione in generazione. In Italia, Frappe e Castagnole spiccano tra le ricette tradizionali più diffuse: da Nord a Sud, ogni regione ha la propria variante e il proprio nome per questi dolcetti fritti, noti anche come Chiacchiere, Bugie o Cenci.
C’è chi preferisce il gusto croccante delle Frappe, sottili e cosparse di zucchero a velo, e chi invece non resiste alla morbidezza delle Castagnole, palline fragranti da gustare spesso con una spolverata di zucchero semolato. In questo articolo troverai le due ricette base, arricchite dai consigli della nostra amica Rita Monastero, che ci ha mostrato passo dopo passo la preparazione in una live sul nostro canale YouTube Peroni in Cucina. Le immagini, si sa, valgono più di mille parole: dopo aver letto gli ingredienti e il procedimento, potrai guardare il video per cogliere tutti i trucchi di frittura e ottenere risultati perfetti!
Prima di passare alle ricette, è interessante notare come i dolci di Carnevale siano diventati un simbolo della festa in molte regioni italiane. Dalle maschere di Venezia alla tradizione delle sfilate in strada, il periodo carnascialesco ha sempre portato in tavola preparazioni golose, abbondanti e spesso fritte, complice il desiderio di celebrare con una certa opulenza prima della Quaresima. Ogni famiglia vanta la “ricetta segreta”, un piccolo tocco personale (che sia un liquore particolare, la scorza d’agrumi o una diversa modalità di cottura), rendendo questi dolci davvero unici e variopinti.
Consiglio: il vino bianco dona un sapore delicato, ma puoi sostituirlo con Marsala, Rum o altro liquore, a seconda dei gusti.
In una ciotola o in planetaria, unisci farina (e lievito, se lo usi), burro a pomata, zucchero, uova leggermente sbattute, liquore, scorza di limone e sale. Lavora il tutto fino a ottenere un composto omogeneo, poi forma un panetto.
Avvolgi il panetto nella pellicola e lascialo riposare sul piano di lavoro per 15 minuti. Stendi l’impasto con un mattarello a circa 2 mm di spessore.
Con una rotellina dentellata, ritaglia delle strisce o rettangoli di pasta a tuo piacimento. Porta l’olio di semi a temperatura (170-180 °C) in una padella profonda e friggi poche Frappe alla volta. Quando sono dorate, scolale e appoggiale su carta assorbente.
Spolvera le Frappe con zucchero bucaneve o zucchero a velo. Conservale in una scatola di latta, alternandole con carta assorbente, per gustarle nei giorni successivi.
In una ciotola, unisci uova, sale, liquore, olio di semi e latte. A parte, setaccia farina e lievito, poi aggiungili gradualmente al composto liquido.
Mescola con una frusta (o in impastatrice) e, se l’impasto appare troppo fluido, integra un po’ di farina fino a ottenere un composto morbido ma non eccessivamente liquido.
Scalda abbondante olio di semi in una padella capiente. Le palline di impasto devono poter galleggiare e girarsi da sole. Preleva l’impasto con due cucchiaini o un cucchiaio e versalo nell’olio caldo. Scola quando le Castagnole risultano dorate e adagiale su carta assorbente.
Versa un po’ di zucchero semolato in una ciotola e, da calde, aggiungi le Castagnole. Con movimenti circolari della ciotola, lo zucchero aderirà in modo uniforme. Servile subito o accompagnale con creme e confetture tiepide.
La buona riuscita di questi dolci di Carnevale dipende soprattutto dalla frittura. Se vuoi conoscere tutti i dettagli e i consigli pratici per non sbagliare, consulta le nostre regole per una frittura perfetta. Ricorda di controllare la temperatura dell’olio (un termometro da cucina è sempre consigliato). Non sovraccaricare la padella, per evitare che la temperatura si abbassi troppo velocemente e scegli oli neutri (girasole alto oleico, arachidi) per non alterare il sapore delicato dei dolci.
Se desideri una stesura più uniforme e professionale, leggi il nostro approfondimento sulla Macchina Atlas 150 di Marcato. Trovi tutti i dettagli nel nostro articolo dedicato, dove spieghiamo come regolare lo spessore della sfoglia in modo preciso, riducendo progressivamente l’altezza dei rulli. Mantenere la pasta compatta e ben uniforme su tutta la superficie, agevolando poi il taglio con la rotella, velocizzare e semplificare la lavorazione se devi realizzare un gran numero di Frappe.
In questo modo, potrai ottenere risultati ancora più costanti e professionali, migliorando sia la resa in fase di frittura sia l’aspetto finale dei tuoi dolci di Carnevale.
Se desideri osservare i passaggi “in diretta”, guarda la live sul nostro canale YouTube Peroni in Cucina, dove insieme a Rita Monastero abbiamo preparato Frappe e Castagnole. Le immagini valgono più di mille parole e ti aiuteranno a cogliere dettagli fondamentali come la consistenza degli impasti prima della frittura, i movimenti corretti per gestire le temperature e girare i dolci in padella, le astuzie di chi ha una lunga esperienza in cucina e vuole condividere i propri segreti!
Le Frappe e le Castagnole rappresentano l’essenza dei dolci di Carnevale: semplici, allegri e incredibilmente golosi. Che tu preferisca la croccantezza delle sfoglie sottili o la morbidezza delle palline zuccherate, queste preparazioni offrono un’esplosione di sapori e profumi. Seguendo i nostri consigli – dalla scelta degli ingredienti fino alla frittura e alla guarnitura finale – otterrai risultati degni di una pasticceria, senza troppe complicazioni.
Buon divertimento in cucina e… buon appetito!
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