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Come usare al meglio gli stampi in silicone

stampi per dolci

Coloratissimi, dalle mille forme, grandi per le torte e piccoli per le monoporzioni: parliamo ovviamente degli stampi in silicone, i quali negli ultimi anni hanno rivoluzionato il mondo della pasticceria – anche a livello domestico.

Fino a qualche tempo fa, dietro ai nostri sportelli c’erano solo e unicamente i tradizionali stampi per dolci Silikomart in pirex o in metallo. Oggi, invece, anche i pasticceri amatoriali hanno dei cassetti pieni di stampi per dolci in silicone, a donare un po’ di fantasia e un bel po’ di colore alle cucine. Attenzione, però: per utilizzare gli stampi in silicone senza fare danni è necessario imparare alcune semplici ma fondamentali regolette.

Ma prima… perché mai, tu che sei affezionato agli stampi in metallo, dovresti sperimentare anche i modelli in silicone?

I vantaggi degli stampi in silicone

Gli stampi in silicone presentano una pluralità di vantaggi rispetto ai classici stampi per dolci. Prima di tutto, è da evidenziare l’alta versatilità di questi accessori, che possono essere utilizzati sia per le preparazioni dolci che per quelle salate, nonché, come vedremo, a qualsiasi temperatura. Vista la particolarità del loro materiale, per avere una cottura perfetta, in molti consigliano di abbassare leggermente la temperatura del forno quando si utilizza uno stampo in silicone – di una decina di gradi – incrementando di qualche minuto il tempo cottura. Va sottolineato che questi strumenti hanno un ampio intervallo di tolleranza alle temperature: possono essere utilizzati dunque sia in congelatore (per fare dei meravigliosi cioccolatini) che in forno ad alte temperature. I migliori stampi, infatti, possono essere utilizzati dai -40° fino ai 240° centigradi!

Un altro importante vantaggio è rappresentato dalla flessibilità di questi stampi, i quali consentono un’estrazione agevole dei dolci, facendoci dire addio ai lunghi minuti di terrore passati adì estrarre torte particolarmente ostinate dagli stampi in metallo. Essendo flessibili, inoltre, questi stampi possono essere piegati o persino arrotolati su se stessi, per occupare meno spazio nei cassetti e negli armadietti.

Questi stampi, infine, sono altamente antiaderenti, e la loro particolar superficie permette di sfornare dei dolci estremamente lisci, il che – come ben sanno i pasticceri più attenti – è un vantaggio notevole al momento della glassatura e, più in generale, delle decorazioni.

Come si usano gli stampi in silicone?

Bene: ipotizziamo che tu, convinto dai tanti vantaggi di questi accessori, abbia deciso di comprarne qualcuno per la tua cucina. Cosa cambia a livello di utilizzo rispetto ai tradizionali stampi per dolci? Come devi comportarti?

In primo luogo, al primo utilizzo, devi lavare per bene i tuoi nuovi stampi, evitando però di utilizzare delle spugnette abrasive: gli stampi in silicone sono infatti delicati ,e temono i graffi! Sempre in occasione del primo utilizzo, si consiglia di ungere lo stampo con dell’olio o del burro: nelle cotture successive, invece, questo passaggio non sarà obbligatorio, almeno fino a quando lo stampo sarà completamente integro ed esente da graffi.

Come detto, questi stampi sono altamente flessibili: se questo per molti versi è un grande vantaggio, al momento di riempirli e di muoverli può essere invece un problema, in quanto il rischio di fare cadere parte del contenuto è alto! Ma ovviare a questo ostacolo è semplice: il nostro consiglio è quello di riempire gli stampi direttamente sulla griglia, per poi inserire il tutto in forno con una mano salda e ferma. Anche alla fine della cottura è meglio estrarre il dolce insieme alla griglia, per farlo raffreddare prima di maneggiarlo e di estrarlo dallo stampo.

Tutto qui: ora sei pronto per preparare i più fantasiosi dolci utilizzando i più diversi stampi in silicone!

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