Come preparare il cioccolato plastico

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Coloratissime, esteticamente perfette, tanto che profanarle con un coltello sembra un vero e proprio peccato. Parliamo, ovviamente, delle migliori torte del mondo cake design, decorate con dovizia di dettagli e con un grande impegno. Buona parte dell’attenzione dei pasticceri che si dilettano con il cake design, infatti, è riservata proprio alla copertura della torta, che si può fare principalmente con due preparazioni: la scelta più classica è la pasta di zucchero, ma negli ultimi anni è andato prendendo sempre più piede anche il cioccolato plastico.
Sai in cosa differisce dalla pasta di zucchero il cioccolato plastico? E sai come preparare il cioccolato plastico in casa?
Meglio la pasta di zucchero o il cioccolato plastico?
Come preparare il cioccolato plastico
La pasta di zucchero è senz’altro la copertura più diffusa nel mondo del cake design. Ma non è l’unica, anzi: il cioccolato plastico è una pasta modellabile altrettanto soddisfacente, la quale anzi presenta dei vantaggi non da poco rispetto alla pasta da zucchero.
Partiamo dagli ingredienti: la pasta di zucchero è costituita da acqua e da zucchero, mentre il cioccolato plastico viene preparato con cioccolato e glucosio. Chi se ne intende un po’ di pasticceria, già da qui, riesce a cogliere le differenze fondamentali tra queste due preparazioni. Indubbiamente la pasta di zucchero risulta più dolce, e in alcuni casi – soprattutto in determinate torte – rischia di diventare stucchevole. Sempre lei richiede un certo sforzo per essere modellata e lavorata, ma una volta approntata risulta più elastica e molto resistente.
Il cioccolato plastico, da parte sua, ha un sapore più ricco, nonché un buon profumo (la pasta di zucchero risulta praticamente inodore). Altro vantaggio è la sua grande lavorabilità, che si scontra però con una resistenza minore, soprattutto a temperatura ambiente.
Dunque, quando usare l’una, e quando l’altro? Indubbiamente, per la sua lavorabilità, il cioccolato plastico è perfetto per creare fiori e altre decorazioni, e si presta senz’altro a coprire dolci e torte di dimensioni ridotte. Quando invece si passa a torte grandi, è più comoda la pasta di zucchero, che essendo più elastica risulta più semplice da usare.
Vediamo, ora, come preparare il cioccolato plastico. La prima cosa da sapere è che, in realtà, è possibile acquistarlo, in comodi barattoli: nel nostro negozio online di cucina e pasticceria, per esempio, puoi trovare sia il cioccolato plastico scuro che il cioccolato plastico bianco come quelli del marchio Saracino.
Set composto da due spugne indispensabili per la lavorazione di fiori e figure in pasta di gomma e pasta di zucchero. Grazie all'uso di questo set potrei donare un effetto realistico ai tuoi fiori. Dimensioni:Spugna azzurro tenue: 10,5 x 10,5 cm H 2,5 cm Spugna giallo rigido: 19 x 14 cm H 1 cm
Se invece si preferisce ‘sporcarsi le mani’, è necessario procurarsi del cioccolato e del glucosio. Questi sono gli unici due ingredienti per preparare il cioccolato plastico, una ricetta ‘delicata’ ma tutto sommato semplice e veloce. La proporzione tra i due ingredienti è fissa: ogni due parti di cioccolato, una parte di glucosio.
Il cioccolato (fondente, al latte o bianco a piacere) va sciolto pian piano a bagnomaria: solo nel momento in cui avrà raggiunto i 40 gradi centigradi – da controllare con un termometro da cucina – sarà possibile versare il glucosio e mescolare. Quando il composto sarà omogeneo, dovrà essere versato su un piano di marmo (sì, come per il cioccolato temperato).
A questo punto, con le mani ricoperte di zucchero a velo, si potrà lavorare il tutto, fino ad avere un bel panetto malleabile: prima di usarlo per decorare le torte, va messo in pellicola e lasciato in frigo per una sessantina di minuti. Dopo un’ora, quindi, sarà pronto per essere steso, aiutandosi nuovamente con dello zucchero a velo.
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